La scultura renderà per una settimana unici gli abitati di Cellio e Breia: oltre 20 scultori, partendo dal materiale grezzo, daranno spazio alla loro bravura, fino all'opera finita. Il tutto contornato da ottimo cibo e buona musica in AMICIZIA.
Dalla materia grezza all'opera finita: un percorso visibile a tutti che dura una settimana
Cenare in compagnia degli scultori è un ottimo modo per conoscerli e poter ascoltare le esperienze e le tradizioni dei loro luoghi.
Serate di buona musica faranno da contorno a questa settimana di allegria
"Fa più rumore un albero che cade di una foresta che cresce."
(Lao Tsu - filosofo cinese)
"...il legno sussurra una storia..., i nostri boschi raccontano nel silenzio la loro forza e la loro fragilità...."
(Gianluigi Zeni - scultore)
Queste frasi ci introducono nel mondo magico del Simposio di Scultura che, ancora una volta, unirà nei due borghi di Cellio e di Breia adagiati nella verde conca all'imbocco della Valsesia, un gruppo di artisti provenienti da varie regioni d'Italia. Scultori che, tra i colori e i profumi dell'estate e non rinchiusi in un laboratorio, con genio e creatività dialogheranno con legno, pietra, creta...
Mentre saranno al lavoro, tra trucioli, scalpelli e motoseghe, sarà possibile parlare con loro, osservarli, condividere impressioni e sensazioni; e alla sera nella "convivialità dei banchetti" vivere un momento di festa e di partecipazione comune.
Il Simposio ridarà "vita e valore al legno" ricordando che le forze della natura, nello scorrere delle stagioni, possono essere rapide e violente e che a volte unite a gesti sconsiderati, aprono profonde ferite sui versanti delle nostre montagne.
Le opere d'arte che piano piano prenderanno forma ci faranno riflettere sul senso e sul valore delle cose.
"L'artista è un ricettacolo di emozioni che vengono da ogni luogo: dal cielo, dalla terra, da un pezzo di carta, da una forma di passaggio, da una tela di ragno."
(Pablo Picasso)
Ci auguriamo che la manifestazione abbia le carte in regola per riscrivere la parola "SUCCESSO".
26 scultori hanno preso parte al simposio 2019: tra vecchie e nuove conoscenze